Memorie canoviane. Antonio Canova e il Neoclassicismo nelle Raccolte d’arte del Seminario Patriarcale di Venezia
CONFERENZA D’APERTURA
Giovedì 15 dicembre, ore 17:30
Auditorium del Seminario Patriarcale
a cura di Silvia Marchiori, conservatrice della Pinacoteca
e Vittorio Pajusco, docente di Storia dell’arte contemporanea all’Università Ca’ Foscari di Venezia
In occasione delle celebrazioni del bicentenario dalla morte di Antonio Canova (1822/2022), la Pinacoteca Manfrediniana rende omaggio al grande scultore neoclassico nato a Possagno nel 1757.
Numerose sono le prove di uno stretto rapporto tra Antonio Canova, i professori e gli allievi dell’Accademia di Belle Arti e il Seminario patriarcale. Alcune di queste testimonianze sono state silenziosamente custodite da personalità di indubbio valore, come il canonico Giannantonio Moschini (1773-1840) che abitò il palazzo costruito da Longhena accanto alla Basilica della Salute anche dopo la partenza dell’ordine somasco cui apparteneva.
L’esposizione indaga una parte di queste memorie canoviane che riguardano il celebre scultore, i suoi amici ed allievi, ed il gusto neoclassico di tempo. La mostra è accompagnata da un volume edito da Etgraphiae con saggi e schede che introducono alla comprensione del percorso di allestimento sviluppato nelle sale della Pinacoteca Manfrediniana – museo diocesano, all’interno del palazzo del Seminario alla Salute.
Prenotazione obbligatoria: pmanfrediniana@gmail.com