

Canova. Fabio Zonta
Antonio Canova mantenne il legame con Asolo anche una volta raggiunta la fama: fu nominato cittadino onorario nel 1789 e fu ascritto nell’albo d’oro della nobiltà della città nel 1804. E l’artista avrebbe voluto trasferire il suo atelier artistico presso il convento di Sant’Anna allora in disuso. In virtù di questo antico legame, nell’occasione delle celebrazioni per l’anno canoviano, il Museo di Asolo ospiterà la fotografia artistica di Fabio Zonta.
Negli scatti del fotografo bassanese, una nuova luce sui marmi canoviani presenti nel Museo Civico di Asolo, tra quali spicca il Paride, straordinaria opera in marmo di Carrara realizzata nella bottega romana di Canova e donata alla Città di Asolo da Giambattista Sartori Canova nel 1836.
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